Il TPM, acronimo di Total Productive Maintenance, è un approccio che prevede la partecipazione di tutta l’organizzazione nella manutenzione dei macchinari e degli impianti produttivi.
Si tratta di una filosofia aziendale che ha come obiettivi:
- ottimizzazione del lavoro;
- riduzione degli sprechi;
- raggiungimento di alti livelli di efficienza produttiva.
Il tutto deve essere operato in ottica di miglioramento continuo dei processi aziendali svolgendo attività di prevenzione costante.
L’aspetto fondamentale dell’approccio TPM è quello di avvalersi di dati e diagnosi sulle performance sulle entità da manutenere.
Per fare ciò è necessario, quindi, connettere i macchinari a un software che sia in grado di raccogliere i dati e di individuare dove e quando allocare le giuste risorse per la manutenzione preventiva, predittiva e programmata.
Quali sono gli obiettivi e come funziona l’approccio TPM
Come abbiamo capito, il TPM mira alla massimizzazione della capacità produttiva di macchine e impianti attraverso un processo di miglioramento continuo.
Questo deve avere come finalità la riduzione degli sprechi e delle perdite che possono verificarci durante le varie fasi di produzione.
Per ottenere questo risultato, un approccio TPM deve avere come obiettivi principali:
- La riduzione di interventi di manutenzione non pianificati: questo obiettivo è possibile raggiungerlo grazie a una pianificazione precisa della manutenzione programmata.
In questo modo, infatti, è possibile incrementare sensibilmente il ciclo di vita degli asset produttivi ed evitare perdite di produttività dovute a fermi macchina o micro-fermate. - La riduzione dei fermi macchina: ottenibile con l’aumento di interventi pianificati, di manutenzione programmata e di manutenzione preventiva che puntano a ridurre i fermi macchina al minimo.
- La riduzione dei costi di produzione: tramite il miglioramento dell’OEE, l’Overall Equipment Effectiveness.
Il miglioramento di questo KPI riduce, infatti, i costi di produzione e le spese legate ai fallimenti dei macchinari e ai tempi di riparazione, oltre a quelli di rilavorazione dei prodotti non conformi agli standard. - Miglioramento della sicurezza sul lavoro: si tratta di un elemento da non sottovalutare in quanto contribuisce come parte attiva per migliorare l’efficienza del team di manutenzione, scoprire nuove problematiche e rendere sicuro l’ambiente di lavoro.
- Ottimizzazione delle risorse: a partire dal team di manutenzione, il TPM coinvolge l’intera organizzazione nei processi di manutenzione.
In questo modo sarà possibile liberare le risorse permettendo ai tecnici di concentrarsi su interventi manutentivi per cui sono richieste maggiori competenze.
I vantaggi dell’approccio TPM con il software MES
“In un settore pieno di sfide come quello delle PMI” commenta Cesare Omodei, Software Developer di Serenissima Informatica “il software MES è la soluzione ideale per interconnettere macchinari e impianti e attuare tutte le azioni manutentive richieste in un approccio TPM.”
“Quello che cercano gli imprenditori è la creazione e gestione di piani di manutenzione preventiva delle macchine e impianti per evitare i costi causati da fermi di produzione.”
“Grazie al MES è possibile gestire quelle che possiamo definire le auto-manutenzioni, ovvero controlli periodici settati in maniera automatica che non incidono minimamente sulla prestazione delle macchine in quanto non vengono mai fermate.”
“Inoltre,” prosegue Cesare “grazie al MES possiamo gestire in maniera completa i guasti, dalla segnalazione all’intervento risolutivo del manutentore.”
“Il vantaggio di avere un modulo di gestione delle Manutenzioni integrato nel software MES è, per esempio, quello di poter fare in modo che la Pianificazione sia a conoscenza delle manutenzioni programmate.
In questo modo è possibile programmare subito dopo la chiusura di una Manutenzione gli ordini di produzione e i Controlli di Qualità per certificare il corretto funzionamento dell’ambiente produttivo.”
“Sempre con un approccio in ottica TPM, infine, possiamo gestire con il MES anche tutti gli aspetti della manutenzione quali tempi, costi, cause e pezzi di ricambio.”
La soluzione MES per gestire le macchine e gli impianti
Oltre a gestire la manutenzione e i guasti con un approccio TPM il software MES gestisce e pianifica a 360° tutta la produzione aziendale.
Integrati con il sistema ERP, sono la soluzione perfetta per analizzare e monitorare i KPI e OEE della produzione e permettono di:
- ottimizzare i processi produttivi;
- mettere in comunicazione i reparti;
- migliorare le performance dei macchinari industriali;
- programmare cicli di manutenzione preventiva;
- gestire con precisione i controlli qualità.
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