Microsoft Copilot, l’intelligenza artificiale del colosso artificiale informatico è una tecnologia che sta rivoluzionando il mondo del lavoro, offrendo nuove opportunità di crescita, innovazione e competitività.
A muovere i primi passi verso i benefici delle potenzialità dell’intelligenza artificiale ci sono le piccole e medie imprese (PMI) italiane, che grazie a soluzioni come Copilot di Microsoft, possono:
- incrementare la loro efficienza operativa;
- migliorare la loro esperienza dei clienti e dei dipendenti;
- aumentare la loro capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato.
Che cos’è e come funziona Microsoft Copilot
Microsoft Copilot è la soluzione che fornisce un’assistenza interattiva basata sull’intelligenza artificiale in tutte le funzioni aziendali.
Si tratta di un vero e proprio assistente che si integra con le applicazioni più utilizzate dalle PMI, come Windows 11, Microsoft 365 e Dynamics 365, e offre un’esperienza unificata e semplice.
Microsoft Copilot integra nozioni di contesto con le informazioni prese dal web, i dati professionali con le attività su cui si sta lavorando al PC, per fornire agli utenti un supporto migliore, con le massime garanzie di privacy e sicurezza.
Copilot, inoltre, permette di interagire con gli strumenti di AI direttamente in linguaggio naturale, con la consapevolezza che la tecnologia è sufficientemente intelligente per rispondere alle esigenze degli utenti e agire.
Ad esempio può aiutare a:
- effettuare ricerche sul web, trovare informazioni rilevanti, creare riassunti o presentazioni;
- aprire applicazioni, cercare file, inviare e-mail, impostare promemoria, modificare impostazioni;
- effettuare chiamate, trovare voli, prenotare hotel o ristoranti;
- generare contenuti creativi, come grafici, immagini, testi o codice;
- gestire i processi aziendali, come la contabilità, la fatturazione, il magazzino, il marketing o il servizio clienti.
L’impatto dell’intelligenza artificiale nei software gestionali
L’intelligenza artificiale, chiamata anche AI, ha un impatto significativo sui software gestionali utilizzati dalle PMI italiane, rendendoli più intelligenti, personalizzati e integrati.
Grazie all’AI, i software gestionali possono:
- analizzare i dati in tempo reale, fornire insight predittivi e prescrittivi, supportare le decisioni strategiche;
- automatizzare i processi ripetitivi o manuali, ridurre gli errori umani, aumentare la produttività;
- adattarsi alle esigenze specifiche di ogni azienda, offrendo soluzioni su misura e scalabili;
- interagire con gli utenti in modo naturale e conversazionale, migliorando l’usabilità e l’engagement;
- integrarsi con altre applicazioni o piattaforme cloud, facilitando la collaborazione e la condivisione.
Un esempio di software gestionale che sfrutta le potenzialità dell’AI è Microsoft Dynamics 365 Business Central, la soluzione ERP che digitalizza i processi delle PMI italiane.
L’integrazione con l’intelligenza artificiale offre un’assistenza interattiva e basata sull’AI in tutte le funzioni aziendali, migliorando l’esperienza dei clienti, dei dipendenti e l’efficienza operativa.
L’evoluzione dell’AI nelle PMI italiane
Come abbiamo visto in questo articolo, le PMI italiane stanno vivendo una fase di trasformazione digitale, in cui l’AI gioca un ruolo chiave.
Secondo uno studio di Microsoft e Ipsos, il 74% delle PMI italiane ritiene che l’AI sia una tecnologia strategica per il proprio business, il 65% ha già implementato o sta implementando soluzioni di AI, e il 58% prevede di aumentare gli investimenti in AI nei prossimi 12 mesi.
Le PMI italiane utilizzano l’AI per diversi scopi, tra cui:
- migliorare la qualità dei prodotti o dei servizi offerti;
- ottimizzare i processi interni o esterni;
- aumentare la soddisfazione e la fidelizzazione dei clienti;
- creare nuove opportunità di business o di mercato;
- ridurre i costi o i rischi operativi.
Tra le sfide che le PMI italiane devono affrontare per sfruttare al meglio le potenzialità dell’AI ci sono:
- la carenza di competenze tecniche o di personale qualificato;
- la difficoltà di accesso a dati di qualità o a infrastrutture adeguate;
- la complessità di integrazione con i sistemi esistenti o con altre tecnologie;
- la necessità di garantire la sicurezza, la privacy e l’etica nell’uso dell’AI.
Per superare queste sfide, le PMI italiane possono contare sul supporto di partner tecnologici esperti che li aiutino ad adottare le soluzioni Microsoft liberando il potenziale delle PMI italiane per competere in un mercato sempre più dinamico e globale.
Quando sarà disponibile Microsoft Copilot in Italia?
Microsoft ha annunciato Copilot durante la Build 2023 e ha previsto di renderlo disponibile su Windows 11 a partire da giugno 2023.
Tuttavia, al momento, Microsoft Copilot non è ancora disponibile in Europa, compresa l’Italia, a causa di alcune questioni legali e normative.
Non si sa con certezza quando Copilot sarà disponibile in Italia, ma si spera che Microsoft possa risolvere i problemi e lanciare l’intelligenza artificiale anche nel Vecchio Continente il prima possibile.
Nel frattempo, se vuoi approfondire di più sull’argomento dell’intelligenza artificiale applicata nei software gestionali compila il form presente in questa pagina.
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