I paesi europei, a causa di una forte impennata dei contagi da Covid-19 causati dalla variante Omicron, nel dicembre dello scorso anno hanno varato misure speciali e periodi di quarantena all’ingresso la cui durata dipende dal paese di provenienza.
La volontà di viaggiare, nonostante la pandemia e le restrizioni, rimane comunque salda se non addirittura più elevata, per qualsiasi motivazione: turismo sostenibile, turismo balneare, turismo d’affari ecc.
Per questo motivo, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), ha favorito il settore hospitality suggerendo un approccio più snello con nuove regole per i viaggi verso l’estero.
Le nuove regole: viaggiare dall’estero in Italia
La nuova ordinanza sui viaggi all’estero e il turismo attivo emanata dal Ministero della Salute ha stabilito che, a partire dal primo febbraio 2022, è possibile entrare e varcare i confini italiani dall’Europa solamente se muniti di Green Pass.
L’entrata in Italia dai paesi europei presenti nell’elenco C sarà possibile con il Green Pass semplice ottenibile con certificato vaccinale, certificato di guarigione oppure esito negativo di un tampone antigenico o molecolare.
Ricordiamo però che, come scritto sul nostro articolo, chi vuole accedere e soggiornare negli hotel e alberghi italiani dovrà esibire al check-in il Super Green Pass.
Turismo internazionale: da febbraio nuovi corridoi turistici
I corridoi turistici sono itinerari in partenza e in arrivo sul territorio nazionale, che consentono la permanenza presso strutture ricettive secondo specifiche misure di sicurezza sanitaria stabilite dal Ministero della Salute.
Con la nuova ordinanza, inoltre, a partire dal primo di febbraio, aumentano i corridoi turistici Covid-Free per i viaggi extra-continentali.
Oltre ai paesi extra-ue:
- Aruba
- Maldive
- Mauritius
- Seychelles
- Repubblica Dominicana
- Egitto
Si aggiungono alla lista le mete:
- Cuba
- Singapore
- Turchia
- Phuket
- Oman
- Polinesia Francese
Corridoi turistici extra-ue: come funzionano e quali documenti sono necessari
Possono utilizzare questi itinerari per il turismo internazionale solo i viaggiatori:
- con certificazione che attesti il completamento del ciclo vaccinale.
- con certificazione di avvenuta guarigione.
Non solo, oltre al Super Green Pass, i viaggiatori dei corridoi turistici devono anche fare:
- un tampone prima della partenza.
- un tampone durante la permanenza solo se è superiore a 7 giorni consecutivi.
- un tampone prima del rientro in Italia.
- un tampone una volta rientrati in Italia.
I turisti devono, inoltre, presentare il travel pass, un modulo dove vengono segnalati gli spostamenti, la polizza assicurativa e la struttura convenzionata in cui si soggiorna.
I viaggiatori per essere in regola devono rivolgersi a un’agenzia turistica italiana che fornirà loro il pacchetto completo comprendente: volo, trasferimenti, soggiorno e assicurazione con copertura per tutto il viaggio.
Turismo e Covid, andata e ritorno: come rimanere aggiornati
Per rimanere sempre aggiornati sulle misure attualmente in vigore per effettuare viaggi di soggiorno in Italia, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha creato il sito Viaggiare Sicuri.
Nel sito sono presenti tutte le informazioni aggiornate per viaggiare assieme a un breve questionario che risponde a tutte le domande per coloro che viaggiano all’estero o rientrano in Italia.
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