I buoni pasto, definiti anche comunemente ticket restaurant, sono uno strumento di welfare percepito sempre più spesso a dipendenti e manager per sostituire la mensa aziendale.
I buoni pasto, infatti, sono previsti anche per chi lavora per un’azienda anche in regime di smart working o in modalità remote working.
Sono sempre di più i ristoranti e le catene, soprattutto quelli in zone limitrofe a uffici, che accettano queste nuove forme di pagamento.
Quello dei buoni pasto è un servizio che sta crescendo, secondo uno studio della SDA Bocconi il volume di affari attorno ai ticket restaurant si attesta a circa 3 miliardi di euro, pari a circa lo 0,72% del PIL italiano con oltre 2.4 milioni di utilizzatori e 150 mila esercizi convenzionati.
Per gestire e incassare i buoni pasto l’esercente deve disporre degli strumenti tecnologici giusti: vediamo assieme quali.
Buoni pasto: cosa sono e come funzionano
Partiamo dall’inizio: come dicevamo i buoni pasto, o ticket restaurant, sono un documento che legittima il cliente a fruire della somministrazione di un servizio di ristorazione.
Solitamente esistono due tipologie di buono pasto:
- in forma cartacea, detti anche coupon: che devono essere necessariamente firmati dal cliente riportando la data esatta di utilizzo.
In questo caso l’esercente, erogato il pasto, andrà a emettere un documento commerciale riportante tutti gli articoli venduti al cliente inserendo come forma di pagamento il o i ticket, fino a 8 per transazione, con relativo valore che andranno ad abbattere il totale da pagare.
Per completare la transazione, potrà pagare l’eventuale rimanenza in contanti o pagamenti elettronici.
I ticket utilizzati, verranno poi fatturati dall’esercente alla società emettitrice per il corrispettivo dovuto.
- in forma elettronica: il cliente riceverà il benefit sotto forma di numero e valore di ticket stabilito dall’azienda, su una card elettronica o su una app dedicata.
Per poter usufruire del servizio, dovrà recarsi in un punto vendita dotato di un apposito POS fornito dalla società emettitrice del ticket.
Usufruito del servizio, andrà a pagare in una postazione cassa, dotata del POS dell’emettitore, dove verranno scalati i ticket in numero e valore da lui scelti dal totale a cui ha diritto.
Per quanto riguarda il documento fiscale, nulla cambia rispetto ai ticket cartacei.
Effettuato il pagamento con il ticket elettronico, l’esercente emetterà una fattura alla società dei ticket, sulla base di un resoconto elettronico.
I principali protagonisti
Nella gestione dei buoni pasto vengono coinvolti principalmente i seguenti attori:
- l’azienda che consegna i buoni pasto come benefit al proprio dipendente;
- la società emittente dei buoni pasto, che provvede a pagare il ristoratore convenzionato con il corrispettivo dei buoni pasto incassati da quest’ultimo;
- l’esercente, che incassa il buono pasto dai propri clienti all’interno del proprio ristorante o delle filiali della catena.
Quest’ultimo, per poter gestire con facilità e semplicità l’incasso derivato dai buoni pasto, deve affidarsi a una soluzione integrata al proprio punto cassa.
Questa gli permetterà, infatti, di accettare e gestire tutti i pagamenti elettronici, come carte di credito e buoni pasto elettronici, da un unico dispositivo, vediamo come.
Come incassare i buoni pasto nel punto cassa del ristorante
Una volta che l’azienda stipula un accordo con la società emettitrice dei buoni pasto, questa riceve i buoni provvedendo al loro pagamento con regolare fattura tassata al 4% detraibile.
Dopo aver distribuito i ticket ai propri dipendenti, questi ultimi potranno usufruire del welfare aziendale presso i locali convenzionati.
Il gestore del ristorante ritira dal cliente il buono al posto del denaro nel proprio punto cassa, sia esso di natura cartacea o elettronica.
Con la soluzione gestionale per i POS del ristorante, è possibile gestire con facilità il pagamento effettuato dal cliente in pochi step.
In questo modo si calcola in maniera automatica sia lo sconto concordato dalla convenzione che l’importo da detrarre dal totale del conto.
Inoltre non è più necessario ri-digitare il valore da sottrarre al conto perché sarà direttamente il POS a farlo.
Una volta effettuato il pagamento con i buoni pasto il software gestionale registra l’avvenuto pagamento.
In fase di rendicontazione contabile, provvede a calcolare il corrispettivo che dovrà essere ricevuto dalla società che emette i ticket.
Nel caso in cui il valore del ticket sia superiore al valore della transazione, la cassa provvederà a chiudere lo scontrino con un giustificativo che vada ad azzerare le differenze.
Sui buoni pasto, la legge non consente di dare sconti in denaro.
Integrando il gestionale POS a un software dedicato ai pagamenti elettronici, inoltre, è possibile analizzare tutti i dati relativi ai pagamenti con buoni pasto digitali effettuati nel ristorante o nei punti vendita della tua catena direttamente dal software di cassa o su un portale online dedicato.
Questo permette al ristoratore di avere sempre sotto controllo l’andamento delle entrate e di effettuare delle speciali promozioni per incentivare i clienti a ritornare nel proprio locale.
Soluzioni per gestire i buoni pasto nel ristorante
Abbiamo visto come i buoni pasto siano molto utilizzati dalle aziende come alternativa del servizio mensa ai dipendenti.
Grazie ai software gestionali per il punto vendita i ristoratori possono sfruttare queste nuove forme di pagamento a loro vantaggio:
- attirando nuovi clienti che possiedono ticket restaurant convenzionati;
- fornendo un servizio aggiuntivo di pagamento molto apprezzato dai clienti;
- attivando campagne di marketing e comunicazione ad hoc dedicate a determinati segmenti di clientela, come ad esempio clienti lavoratori o business.
Grazie alle soluzioni gestionali per il punto cassa è possibile gestire, oltre i buoni pasto, anche tutte le altre tipologie di pagamento: carte di credito, contanti, coupon, voucher e molto altro ancora.
I ristoranti che vogliono semplificare la gestione dei buoni pasto e fidelizzare i propri clienti, possono anche distribuire delle tessere prepagate, da ricaricare con i buoni pasto
Questo semplifica e velocizza tutte le operazioni di pagamento sia in cassa che nei totem self-service.
Inoltre, integrando al gestionale un software di sistema di pagamento si gestiscono tutte le transazioni digitali accettando le transazioni anche da altri dispositivi come smartphone, smartwatch e altri device mobile da un unico dispositivo collegato al POS.
Per scoprire maggiori informazioni su come gestire i buoni pasto e tutte le altre forme di pagamento, compila il form presente in questa pagina.
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