Sai in anticipo quando una macchina sta per guastarsi? Probabilmente no. Ma se potessi prevederlo prima che accada? La manutenzione predittiva permette proprio questo: identificare i segnali di usura e prevedere quando sarà necessario intervenire, evitando costosi fermi di produzione.
In questo articolo ti spieghiamo cos’è, come funziona, in cosa si differenzia dalla manutenzione preventiva e come iniziare a implementarla nella tua azienda, anche grazie a soluzioni come NET@PRO.
Manutenzione predittiva: significato
Questa strategia che si basa su dati raccolti in tempo reale (o quasi) da sensori installati sulle macchine per monitorarne lo stato. Attraverso tecnologie IoT e algoritmi intelligenti, è possibile:
- Rilevare anomalie e comportamenti anomali
- Prevedere guasti imminenti
- Intervenire solo quando serve, prima che si verifichi un fermo
In questo modo riduci costi, aumenti la disponibilità degli impianti e pianifichi meglio le attività di manutenzione.
Manutenzione predittiva e preventiva: differenze
Spesso si parla insieme di manutenzione predittiva e preventiva, ma non sono la stessa cosa. Qual è la differenza tra manutenzione preventiva e predittiva?
Manutenzione preventiva:
- Interventi programmati in base a scadenze o cicli fissi
- Riduce i guasti e migliora l’affidabilità degli impianti
- Basata su esperienza e storicità
Manutenzione predittiva:
- Interventi effettuati solo quando i dati segnalano un problema imminente
- Ottimizza tempi e costi di intervento
- Basata su analisi dati e monitoraggio in tempo reale
L’approccio più efficace? Combinare manutenzione preventiva e predittiva per ottenere massima efficienza e affidabilità.
NET@PRO e la manutenzione: dalla prevenzione alla previsione dei guasti
All’interno della suite NET@PRO, il modulo TPM (Total Productive Maintenance) gestisce la manutenzione preventiva in modo efficiente:
- Pianificazione automatica degli interventi in base a cicli, scadenze e ore macchina
- Tracciamento delle attività correttive e su guasto
- Integrazione con la produzione per evitare fermi non pianificati
Anche se la TPM si occupa di manutenzione preventiva, rappresenta una base solida per integrare successivamente strategie predittive.
Come si passa dalla preventiva alla predittiva?
- Si digitalizza la gestione delle attività preventive con TPM
- Si integrano sensori IoT sugli impianti per raccogliere dati
- Si implementano algoritmi e strumenti analitici per prevedere guasti
Questa combinazione ti consente di adottare una strategia di manutenzione preventiva e predittiva, ottimizzando i processi e riducendo i fermi macchina.
Prevenire oggi per prevedere domani
Con il modulo TPM di NET@PRO, puoi gestire in modo strutturato la manutenzione preventiva e creare le basi per introdurre la predittiva.
Inizia digitalizzando la manutenzione, pianificando interventi puntuali e tracciando ogni attività. Quando sarai pronto, potrai integrare tecnologie predittive per un controllo ancora più accurato e proattivo sugli impianti.
Contattaci compilando il form a lato: ti aiuteremo a costruire una strategia su misura per ridurre i fermi, aumentare l’efficienza e portare la tua azienda verso una manutenzione intelligente.
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